L’opera

Il Cristo Pantocrator è un’icona bizantina molto diffusa nell’iconografia di mosaici e tra gli affreschi absidali. La raffigurazione di Cristo in gloria seduto in trono nell’atto di benedire riprende proprio il senso etimologico greco del Χριστός Παντοκράτωρ secondo cui Cristo “tutto domina”. La disposizione delle due mani non è casuale; l’una rappresenta con la posizione delle dita le lettere iniziali e finali della parola “Cristo”, l’altra invece ricorda, con l’immagine del vangelo l’essenza stessa della figura nell’essere l’alfa e l’omega. Le raffigurazioni che riprendono il Cristo di scuola bizantina sono molto diffuse in Italia. Tra le tante si annoverano quelle del Duomo di Messina e del duomo di Monreale in Sicilia oppure di San Vitale a Ravenna o della cattedrale di Pisa.

L’interpretazione, unica perché realizzata in modo interamente artigianale, misura di 21×29,7cm in carboncino e sanguigna. © Tutti i diritti sono riservati.